Jacopo Morrone nominato sottosegretario alla Giustizia nel Governo Conte.
Il leghista forlivese, avvocato, 35 anni, sposato, padre di una bambina, è stato scelto da Salvini per questo importante ruolo. Abita a Carpinello e al mare va a Lido di Savio. Tranne Roberto Pinza, e il compianto Stelio De Carolis meldolese ma di Fumone, nessun forlivese aveva ricoperto un ruolo così prestigioso.
LE NOMINE
Il deputato M5S Stefano Buffagni è stato nominato sottosegretario agli Affari Regionali. È quanto si apprende da fonti del governo. Buffagni, fedelissimo di Luigi Di Maio, era dato in pole nei giorni scorsi per il Ministero del Tesoro e per il Mise sembrava essere stato escluso, nel pomeriggio, dalla squadra di governo.
Il ministero dell’Interno non avrà un viceministro ma 4 sottosegretari: a ricoprire questa carica, si apprende da fonti del governo, saranno Nicola Molteni e Stefano Candiani della Lega mentre per il M5S sono stati nominati Luigi Gaetti e Carlo Sibilia. Il senatore M5S Vito Crimi è stato nominato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria. La delega a Pari Opportunità e Giovani è stata assegnata invece al deputato M5S Vincenzo Spadafora, nominato anche lui sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.
Laura Castelli e Massimo Garavaglia sono stati nominati viceministri all’Economia. I Sottosegretari al Mef saranno Massimo Bitonci e Alessio Villarosa Al ministero della Difesa sono stati nominati sottosegretari Angelo Tofalo e Raffaele Volpi. Al Mise sarebbe viceministro Dario Galli, mentre sottosegretari Cioffi, Crippa e Geraci. Al Lavoro sottosegretari Cominardi e Durigon, alla Salute Bartolazzi e Fugatti. Al ministero degli Esteri e cooperazione internazionale sono stati nominati sottosegretari Emanuela Claudia Del Re, Manlio Di Stefano, Ricardo Antonio Mero e Guglielmo Picchi.
I parlamentari M5S Davide Crippa e Andrea Cioffi e l’economista vicino alla Lega Michele Geraci entrano nel governo al Ministero dello Sviluppo Economico. È quanto si apprende da fonti di governo che non specificano se i tre siano stati nominati viceministri o sottosegretari. Al ministero del Lavoro andranno invece il deputato M5S Claudio Cominardi e il deputato pontino della Lega Claudio Durigon.
Alla Giustizia andranno Vittorio Ferraresi e Jacopo Morrone. Alle Politiche agricole alimentari e forestali: Franco Manzato e Alessandra Pesce. All’Ambiente, tutela del territorio e del mare: Vannia Gava e Salvatore Micillo. Alle Infrastrutture e trasporti: Michele Dell’Orco, Edoardo Ri e Armando Siri. All’Istruzione, università e ricerca Lorenzo Fioramonti e Salvatore Giuliano. Ai Beni e attività culturali e il turismo Lucia Borgonzoni e Gianluca Vacca.
Alla presidenza del Consiglio dei ministri: Guido Guidesi, Vincenzo Santangelo, Simone Valente (Rapporti con il parlamento e democrazia diretta); Mattia Fantinati (Pa); Giuseppina Castiello (sud); Vincenzo Zoccano (Famiglia e disabilità); Luciano Barra Caracciolo (Affari europei).