Scuole chiuse a Ravenna.

Messaggio del sindaco Michele de Pascale alle 2 di notte di martedì

A seguito della forte scossa di terremoto che ha coinvolto il nostro territorio, è in corso alla Centrale della Polizia Municipale il Coc, Centro operativo comunale, la struttura di cui si avvale il sindaco in qualità di autorità comunale di protezione civile per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza, con lo scopo di attivare le prime attività di protezione civile e fronteggiare l’emergenza.
Il Comune è in contatto con gli enti preposti alla protezione civile (Vigili del fuoco, Prefettura e Regione).
Al momento si segnalano danni di lieve entità e non sono pervenute richieste di soccorso. Sono in corso verifiche strutturali sulle situazioni segnalate.

Stante l’entità dell’evento sismico, che risulta il maggiore in termine di intensità registrato negli ultimi trent’anni, in maniera precauzionale domani verranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, dai nidi all’università. Nel corso della giornata verranno effettuati controlli su tutti i circa 90 plessi del nostro comune.

I titolari di strutture private dovranno controllare lo stato degli edifici e darne comunicazione alla Polizia locale (polizialocale@comune.ra.it) e all’Area istruzione e infanzia del Comune di Ravenna (istruzioneinfanzia@comune.ra.it).

INFORMAZIONI UTILI IN CASO DI TERREMOTO
Come comportarsi durante la scossa

non precipitarsi per le scale verso le uscite e non stare sui balconi, in quanto sono i primi a crollare
ripararsi sotto gli architravi oppure addossarsi ai muri maestri in cemento armato
evitare di sostare al centro delle stanze
evitare di posizionarsi vicino a mobili alti (armadi, librerie, ecc.), specchi, vetri, quadri, lampadari, suppellettili, televisori e finestre
non usare ascensorise si è all’aperto, allontanarsi da edifici e da strade strette; se possibile sostare in ampi spazi liberi; evitare di fermarsi su ponti, passerelle pedonali o qualsiasi struttura sospesa
calma e buon senso aumentano notevolmente le possibilità di scampare al pericolo
Come comportarsi dopo la scossa

radunare i familiari
non usare fiamme libere (candele, cerini, accendini, ecc.) perché esiste il pericolo di fughe di gas con conseguente possibilità di deflagrazione e incendio
chiudere il rubinetto del gas, dell’acqua e staccare la corrente
non utilizzare il telefono se non strettamente necessario
sistemare a terra ciò che è in bilico e di intralcio per l’evacuazione dell’edificio
abbandonare con calma l’edificio in cui ci si trova avendo cura di chiudere la porta di ingresso
nell’uscire di casa dare uno sguardo verso l’alto per verificare il pericolo di crollo di cornicioni, tegole, comignoli, ecc
evitare di passare per strade strette
non circolare con automobili se non necessario per il trasporto di eventuali feriti
aspettarsi scosse secondarie di assestamento, generalmente di intensità inferiore a quella principale
non avvicinarsi agli animali (che potrebbero essere spaventati e avere reazioni imprevedibili)e, se possibile, rinchiuderli in luoghi sicuri

Il Rischio Sismico nel Comune di Ravenna
L’intero territorio comunale di Ravenna è classificato (ai sensi dell’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 e s.m.i.) come facente parte della classe di sismicità 3, ovvero rientra in una zona con grado di rischio MEDIO. E’ possibile quindi il verificarsi di terremoti capaci di provocare danni in particolar modo ai numerosi edifici antichi presenti, e in generale a quelli costruiti senza criteri antisismici, oltre ovviamente ai beni in essi presenti e alle persone.

Per le emergenze contattare la Polizia Municipale al numero 0544219219.

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